Sabato 8 novembre 2014 si è svolta a Lucca la prima prova nazionale del Gran Prix Under 14 ed il Club Scherma Chivasso ha conquistato ancora una volta il suo posto tra i grandi. Portabandiera del nostro club cittadino la giovane fiorettista Marzia Cena, categoria Ragazze di fioretto, che con grinta e determinazione, ha dimostrato tutto il suo valore. Dopo un girone preliminare dove ha riportato tutte vittorie, Marzia affronta le dirette con la serenità di un buon piazzamento nella classifica provvisoria, che le consente di passare di diritto il primo turno di eliminazione diretta. La prima avversaria con cui incrocia la lama durante la fase eliminatoria è Bianchini di Massa, superata agevolmente per 15 a 7. Segue la salernitana Pantalena, superata per 15 a 6. Viene il turno della jesina Borrelli, allenata dalla atleta olimpica Giovanna Trillini, ma anche lei lascia il passo alla nostra Marzia. L’assalto per l’ingresso in finale mette alla prova i nervi saldi di Marzia: la vittoria infatti arriva al termine dei tre tempi concessi alle atlete per terminare gli assalti di eliminazione diretta. Arrivare al termine del tempo e mantenere la freddezza e la concentrazione per non consentire all’avversario il pareggio, o peggio, il vantaggio, richiede una maturità strategica non comune alle atlete di soli 12 anni, come Marzia. Ma la nostra atleta vuole la finale e la merita: con un sudato 11 a 9 Marzia vince l’ingresso in finale contro Danieli di Treviso. L’assalto per il podio forse risente di questa fatica: la nostra atleta deve lasciare il passo ad una Becucci (di Prato) molto in forma, che infatti, vincerà la gara.
Marzia si classifica al sesto posto, ottimo risultato di cui può solo essere orgogliosa.
Per tutta la gara Marzia ha potuto contare sull’appoggio ed il tifo dell’amica e compagna di sala Sara Garofalo, che nella stessa gara ha guadagnato un buon 49* posto, tenendo conto che la gara ha visto ai nastri di partenza 130 fiorettiste da tutta Italia. La finale di Marzia ed il piazzamento di Sara dimostrano che il lavoro del maestro di sala Giulia Mazzoli che, con tutto lo staff ed i dirigenti, lavora ogni giorno per formare non solo atleti che conquistano risultati, ma anche cittadini consapevoli, che sappiano portare i valori dello sport anche al di fuori della sala di scherma.