Non si arresta la serie di vittorie e risultati positivi del Club Scherma Chivasso. Sabato 14 e Domenica 15 gennaio, nella splendida cornice del Parco del Valentino, a Villa Glicine, sede del Club Scherma Torino, si è svolta la competizione regionale a squadre per la specialità fioretto dedicata alle categorie Under 14.
E il Piemonte questa volta si colora di biancorosso nella categoria Maschietti/Giovanissimi (2011 e 2012), dove trionfa e sale sul gradino più alto del podio la squadra A formata da Samuele Ferroni, Davide Chiartano e Francesco Lou Forneris, sconfiggendo, in una finale senza storia, il Circolo Scherma Ramon Fonst di Torino.
Si ferma ad un passo dal podio la squadra B, giunta al 4 posto, formata da Filippo Bianco, Junior Tatti e Davide Mossino, eliminata in una semifinale che ha putroppo visto un derby chivassese con la squadra A.
Ottimo il risultato anche per la categoria Bambine/Giovanissime (2011 e 2012), formata da Francesca Allais, Elena Croce, Camilla Schiliro’ e Alice Gaspari, che hanno ottenuto un magnifico 3° posto arrendendosi solo nella semifinale con il Club Scherma Torino.
Altra medaglia di bronzo per la squadra della categoria Ragazzi/Allievi (2009 e 2010), formata da Davide Torella, Andrea Garnero e Jacopo Nicoletti, che non hanno avuto accesso alla finale solo per un paio di stoccate.
Insomma una giornata all’insegna delle vittorie e dei podi per il Club Chivassese, sempre più protagonista nel panorama schermistico regionale e nazionale.
Raggiante la presidente Laura Milano: “Come avevo previsto siamo stati nuovamente protagonisti, dopo la splendida prova di Ciserano. Tutto ciò mi inorgoglisce da un punto di vista sia sportivo, sia umano, perché abbiamo notato una notevole crescita sul piano della personalità oltre che su quello dei risultati. E’ stato bello anche vedere atleti che in questo week-end non erano in gara, venire a fare il tifo dagli spalti, insieme a nonni e genitori, ad ulteriore dimostrazione che quanto di diventa una squadra nel vero senso della parola, nessun risultato ti è precluso.
